Mario Scotto
Mario Scotto è nato ad Asmara, in Eritrea, ed ha lavorato per anni a Torino, come responsabile vendita in alcune multinazionali di sistemi di strumentazione industriale. Nel poco tempo libero lasciato dalla professione, ha sempre alimentato la passione per la letteratura gotica e di fantascienza, scrivendo recensioni di film tratti da romanzi gotici e di fantascienza, oppure racconti su quel tema, che venivano pubblicati sulle fanzine molto attive negli anni 70. Dall’aver ballato per quindici anni il tango argentino e dai suoi viaggi in Provenza per insegnarlo, ha tratto spunti per racconti che sono stati pubblicati in Francia ed hanno ottenuto in Italia il primo premio in concorsi importanti. Romanzi e racconti: “Le correnti del tempo” sul tango argentino e la Provenza. “Verranno nella notte” un’autobiografia di Paracelso, “Odio” un racconto noir, “Una notte di tango a Venezia” sul tango argentino, “Baikal” un romanzo sulla rivoluzione russa. Infine “Il commissario Ingravato” e “Le nuove indagini del Commissario Ingravato” da cui è stato tratto il romanzo breve “L’amico di Marettimo”.