Chi si lascia invadere dal mare lo ascolta, lo tocca, acquista un senso, il senso marino. Chi è affascinato dai fari e da tutto ciò che gira loro intorno, invece, ama la luce: sia che sciaboli nel buio sia che clicchi intermittente. Luce come riverberi di storie sconosciute, riflessi di memorie che in questi racconti diventano viaggio di faro in faro. Storie diverse per gli approcci dei vari autori ma anche per le posizioni dei fari protagonisti. Si parte da Marèttimo, Lèvanzo e Favignana per continuare in luoghi anche molto lontani. L’ultima storia di questa raccolta è un gioco letterario basato sul ritrovamento postumo di uno scritto di Edgar Allan Poe. Il contributo dei ventinove autori si avvale anche dell’apporto del saggio firmato da Mario Genco, autore che sul mare ha scritto pagine indimenticabili.