Durante tutto il ’600 gli Stati italiani sotto la dominazione spagnola furono colpiti da ricorrenti carestie. Per combattere la fame, «l’assalto ai forni», di manzoniana memoria, fu il più impulsivo gesto collettivo della popolazione urbana: a Milano, come a Napoli; a Messina come a Palermo. Anche la città di Trapani – straziata dalla carestia, con le persone che morivano di fame per le strade – insorse contro gli affamatori. Se ne è occupato Carlo Guida (1879-1949), cultore di storia locale, nel suo lavoro “Le insurrezioni della fame in Trapani nel XVII secolo”, pubblicato nel 1940; messo insieme ricorrendo a documenti d’archivio, lettere, citazioni e cronache di testimoni diretti.